Il progetto architettonico di Sergio Festini Architetti riguarda la nuova costruzione di un edificio a destinazione d’uso mista sportivo-collettivo con attività di palestra privata nel settore del fitness e wellness. Il progetto prevede la distribuzione su due piani interrati destinati a box e posti auto e un corpo di fabbrica longitudinale di tre piani fuori terra, unito ad una torre di sei piani per spazi di carattere misto produttivo artigianale e residenziale. I pannelli prefabbricati sono di Moretti Prefabbricati.
Fitness Club Virgin Active Italia Ortica: PROGETTO
Inquadramento e analisi urbana
Il progetto si inserisce in una realtà consolidata dell’Est Milano lungo l’asse urbano Piazza Novelli, via Beato Angelico e via Amadeo; dalla periferia storica milanese, formatasi sulle tracce di piani Beruto Albertini, fino a raggiungere il bastione ferroviario della linea Milano – Bologna.
Ex corpo santo annesso al comune di Milano, le origini rurali del quartiere Ortica vengono negate a partire dalla fine ottocento con i primi insediamenti industriali morfemi anche dei nuovi tracciati ferroviari di servizio oggi dismessi. Le nuove mura dell’età industriale confinano il quartiere come periferia definendone anche i limiti geografici.
Tipologie, caratteri, colori, materiali degli edifici propri di quelle architetture milanesi degli sviluppi urbani degli anni ’30 e ‘50/’60 determinano un paesaggio ritmicamente regolare dove l’onda dell’urbanizzazione si infrange sul rilevato ferroviario. E’ una città che sale.
Dall’analisi urbana risulta che l’area oggetto d’intervento è fortemente radicata nel tessuto metropolitano, passaggio di quella continuità formatasi nel corso della varie fasi dell’espansione della città del ‘900 di cui anche l’importante rilevato ferroviario è ormai elemento costitutivo pienamente integrato.
Nessun “vuoto” da colmare, nessuna “porta” da inventare. Il progetto quindi cerca nel contesto un rapporto di continuità in scala urbana con la città, il quartiere, la ferrovia, rispondendo con il suo particolare linguaggio alle necessità proprie della contemporaneità.
La barriera acustica naturale
Per l’immediata vicinanza della linea ad alta velocità su rilevato MI-BO, l’edificio si propone come barriera acustica naturale a tutto il quartiere Ortica, cercando anche con un alto grado di fonoassorbenza di limitare fenomeni di riflessione acustica verso i prospicienti edifici residenziali.
L’esigenza di un forte abbattimento acustico per un comfort interno (superiore alle richieste della normativa vigente in materia) e una importante performance di fono assorbenza, condizionano fortemente le scelte progettuali, che spingono così a ricercare particolari sistemi di facciata che provano ad andare oltre all’unico prodotto edilizio acustico oggi in commercio, rimanendo ovviamente attenti alle logiche di mercato.
Il rivestimento acustico fonoassorbente
Il rivestimento di facciata proposto ha una composizione stratigrafica che soddisfa le caratteristiche di fonoisolamento e garantisce il rispetto del requisito acustico passivo (isolamento di facciata) richiesto dal D.P.C.M. 5/12/97 per gli edifici di Categoria F (Edifici per attività ricreative).
Le caratteristiche di fonoassorbenza acustica del rivestimento di facciata sono in linea con quelle attese per il fonoassorbimento del rumore tipico generato dal transito dei convogli ferroviari, per evitare effetti negativi di riflessione verso i ricettori prospicienti il corridoio ferroviario.
Il progetto propone un alternativo sistema composto da pannelli prefabbricati in cemento microforati di dimensioni diverse con interposto materiale ad alta capacità fonoassorbente, posizionati nei punti di maggior criticità acustica della struttura.
Disposti su tre ordini, alternati ad altri e diversi pannelli macroforati e lisci, accoppiati internamente con ulteriori materiali isolanti, i pannelli prefabbricati costituiscono il sistema di facciata certificabile per l’abbattimento acustico richiesto, garantendo allo stesso tempo il rispetto dei requisiti in materia di risparmio energetico della struttura.
Dopo il periodo di maturazione del pannello, la superficie del cemento allo stato grezzo è stata trattata con una particolare verniciatura agli ossidi di ferro che rende il pannello idrorepellente ed inattaccabile dagli agenti atmosferici. Allo stesso tempo il pannello assume una colorazione calda grigio blu scura evidenziando e portando in superficie il carattere del materiale e rivelando la propria essenza con forme disomogenee e chiaroscuri. Le tonalità dei singoli pannelli varieranno dalla concentrazione casuale dei suoi inerti.
In contrasto con la superficie opaca e scura dei pannelli, il basamento dell’edificio (h 2,8 m) è realizzato in lamiera grecata di acciaio inox lucido trattato con anti finger (su strada microforato per evitare riflessi). In questo modo, rispecchiando l’intorno, il complesso diventa leggero e permeabile, quasi galleggiante.
Il progetto è completato dal rivestimento in tavole di larice ossidato e trattato in autoclave per esterni per i volumi dei locali tecnici al piano copertura, i cancelli carrai e le recinzioni.
Lo spazio all’ultimo piano viene trattato come un volume a sé stante posizionato in copertura della torre, ma traslato e a sbalzo, quasi arroccato in copertura verso la città, punto focale e finale della torre.
Fitness Club Virgin Active Italia Ortica: DATI
committente: T51 immobiliare srl
cliente: VIRGIN ACTIVE ITALIA
progetto architettonico integrato: Sergio Festini Architetti (Sergio Festini, Mauro Festini, Jessica Coen, Chiara Zanetti, Gianluca Pezzani, Francesco Segre Reinach)
progetto interni Virgin Active Italia: AArchitetti Studio Associato Catharin Noorda e Mauro Schiavon
progetto strutturale: Studio PP/8 (Alfonso Corredor)
impresa: Trevisan SpA
pannelli prefabbricati: Moretti Prefabbricati Spa
carpenteria metallica: Gimmar Carpenterie
Copyright: Sergio Festini Architetti
Tutte le immagini per gentile concessione di Sergio Festini Architetti.
Dati tecnici
anno di realizzazione: 2011 – 2012
superficie coperta: 2.133 mq
superficie parcheggi interrati: 7.900 mq
superficie lorda di pavimento totale: 4.588 mq
importo dei lavori: 13.200.000 euro
tipo di Intervento: nuova costruzione