Designer’s Studio, Vicenza

Designer’s Studio è uno spazio concepito dagli architetti Giovanni Traverso e Paola Vighy per la progettazione e la costruzione di prototipi di occhiali, trasformando un edificio anni ’50 in un’area di verde urbano, affacciato in maniera del tutto priviligiata lungo l’argine del fiume. La parte nuova dell’edificio si connette a quella vecchia attraverso un guscio cilindrico in lamiera ossidata.


Designer’s Studio: PROGETTO

Il progetto avviene per fasi e si dilata nel tempo seguendo l’evolversi dell’attività, che richiede nuovi spazi di lavoro per la progettazione e per la costruzione di prototipi di occhiali.
I corpi aggiunti vanno in contatto fisico con l’edificio esistente modificandone l’organizzazione interna e, nello stesso tempo, sono volumi diversi, progettati secondo una precisa filosofia strutturale. Il riferimento è volto ai sistemi di edifici intelaiati e ai “balloon frame”, con particolare cura nel controllo dei punti di contatto con l’esistente. La principale connessione fisica tra nuovo e vecchio avviene attraverso un guscio cilindrico in lamiera ossidata che contiene la scala a chiocciola: un oggetto estraneo che contamina l’edificio esistente e conduce all’interno della nuova struttura di cui fa parte. Lo spazio di lavoro del designer al piano superiore è proiettato verso quel prezioso spazio di natura autoctona che si trasforma da argine a spazio privato senza discontinuità.

La struttura è mista, travi in legno lamellare sostenute da colonne sagomate in acciaio inox, che sorreggono su un giunto particolarmente essenziale ballatoio esterno e soppalco interno. C’è una totale continuità tra dentro e fuori su questo livello e anche al piano principale dove lo spazio interno si estende sul solaio esterno pavimentato in legno. Si è sperimentato l’utilizzo di pochi materiali con forti capacità espressive estetiche e con una sensibile presenza tattile: i metalli sono acciaio inox, in tutte le zone dove si richiede una buona resistenza alla corrosione, e ferro arrugginito nelle strutture e nei rivestimenti dello spazio interno. I rivestimenti sono realizzati in tavole di larice con trattamenti diversi: sono piallate all’interno, bruciate e spazzolate negli spazi dove permane il vapore di sauna e doccia, e lasciate a taglio di sega all’esterno.
Il volumi costruiti successivamente rispondono all’esigenza di creare spazi operativi per i prototipi: lo scheletro strutturale è in metallo ed è tamponato con mattoni di recupero. La struttura sospesa appoggia sulle quattro basi in cemento armato che affiorano dalla vasca d’acqua, alimentata da un preesistente pozzo artesiano. Il suono dell’acqua, che sprinklers posti nell’intradosso dell’impalcato fanno ricadere sulla vasca, isola il luogo di lavoro dai rumori del traffico urbano.

Designer’s Studio: DATI

Progetto: traverso-vighy associati, Giovanni Traverso e Paola Vighy
Committente: Roberto Saccardo srl
Tipo di intervento: Studio per un designer di occhiali
Struttura legno-acciaio / struttura acciaio-mattone
Dimensioni:
Superficie del lotto (mq): 700
Superficie complessiva (mq): 220
Volume fuori terra (mc): 950
Collaboratori:
Elke Gisella Kleres, Graciela Muňoz, Angelo Cipriano
Credits:
foto Roberto Saccardo
tavola salottobuono (esplosi assonometrici) a cura di Salottobuono
Copyright: traverso-vighy associati